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Cina / China

Informazioni demografiche

Immigrazione cinese in Italia:
Cittadini cinesi residenti
Italia
al 31/12/2001 56.566 pari al 4,2% del totale degli stranieri residenti
Provincia di Milano:rappresentano il 6,3% del totale degli stranieri
Milano: 10.271 di cui il 46,1% sono donne

Informazioni sul paese
Capitale: Pechino
Posizione:Asia, estremo Oriente
Popolazione: 1.286.975.468 abitanti (2003)
Gruppi etnici: han, 91,9%
Religione: buddisti, taoisti, musulmani e cristiani, anche se ufficialmente è un paese ateo
Lingua: cinese mandarino, esistono tuttavia molte dorme dialettali

Informazioni sanitarie

Famiglia, posizione della donna
La famiglia tradizionale patriarcale cinese, d'ispirazione confucioniana, basata sulla patrilinearità e il matrimonio basato sull'ineguaglianza fra uomo e donna è abolita con l'evento della Rivoluzione maoista
La Legge Matrimoniale del 1950 stabilisce la parità di diritti patrimoniale e di famiglia della donna e dell'uomo e la protezione degli interessi legittimi della donna e dei figli. Vieta i matrimoni combinati dalle famiglie e stabilisce il matrimonio consensuale, diventa inoltre per sposarsi, diventa obbligatorio avere 20 anni. Proibisce l'infaticidio delle femmine, molto diffuso nelle campagne Vennero aboliti anche la poligamia, il concubinato e il fidanzamento dei bambini
Secondo la legge cinese, il bambino può portare indifferentemente il cognome del padre o della madre, sono i genitori a decidere rispetto al cognome da attribuire al loro figlio. Il cognome cinese è normalmente formato da un unico ideogramma e precede al nome. La cittadinanza è trasmessa da entrambi genitori. Lo stato cinese non riconosce la doppia cittadinanza.
La Legge sul matrimonio garantisce parità di diritti ai bambini nati fuori del matrimonio che a quelli legittimi.
Resta in ogni caso il fatto che i valori della famiglia tradizionale conservano un forte peso e condizionano i comportamenti delle persone, aldilà di quanto prescrive la legge

Alcuni indicatori sulla salute della madre e del bambino
La Cina è l'unico paese al mondo la cui Costituzione prevede la pianificazione familiare. Il metodo contraccettivo più diffuso in Cina è lo IUD (89% della popolazione femminile) che è inserito subito dopo la prima gravidanza. Il filo dell'IUD è reciso per impedire che si possa togliere senza ricorrere ad un servizio sanitario.
Speranza di vita alla nascita m/f (anni): 69,8 / 72,7
Speranza di vita sana alla nascita m/f (anni): 62,0 / 64,3
Mortalità infantile al sotto dei 5 anni- m/f: 34 / 40 per 1000
Mortalità adulta probabilità di morte fra 15-59 anni- m/f 157/106 per 1000
Tasso di fertilità totale: 1,7

Gravidanza e maternità :
Attenzione durante la gravidanza : 79 %
Parti fisiologici senza complicanze : 51%
Parti con personale specializzato: 85%

HIV/AIDS: Nel 2001, tasso di prevalenza: 0,1%, persone infette, 850.000, morti, 30.000

(a cura della cooperativa Kantara)