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Procedura accoglienza pazienti extracomunitari clandestini o irregolari indigenti o no, non in possesso di un codice STP

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Il paziente deve recarsi presso la Direzione Sanitaria (Ester Scarpa tel 2363) che attribuirà il codice STP (Allegato 2) previa autocertificazione di indigenza (Allegato 3). Allo stesso tempo la Direzione Sanitaria contatterà il Sig. Gino Sala (tel. 2795) che verificherà la possibilità di iscrizione al SSN. Qualora il paziente avesse bisogno di un interprete verrà contattata l Sig.ra Maria Onorato (tel. 2214 Ufficio Attività Didattiche).
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Dopo l’attribuzione dell’STP, il paziente extracomunitario verrà indirizzato presso l’Ufficio Prenotazione Visite che fisserà un appuntamento.
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Fatto ciò, il giorno stabilito, il paziente si recherà nella sala "ACCETTAZIONE VISITE" e prenderà il numero progressivo dall’apposito distributore numerico dopo di che la prassi sarà in tutto uguale ai cittadini italiani.
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Il codice STP, secondo quanto indicato dalla Circolare 24/03/’00, n.5 (indicazioni applicative del decreto legislativo 25/07/’98, n.286) andrà riportato su tutte le impegnative come il codice sanitario. 
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Al momento dell’accettazione il paziente esibirà i documenti in suo possesso e l’impegnativa. L’impiegato dello sportello barrerà nel pannello "Fatturazione delle prestazioni" del sistema informativo, nel campo "MOD. EROGAZIONE", la lettera Y=STRANIERI INDIGENTI. 
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Il paziente verrà visitato in ambulatorio, dove il medico, qualora accertasse la presenza di patologia neoplastica, anche sospetta, rilascerà una "DICHIARAZIONE DI ESSENZIALITA' (Allegato 4A o 4B) a secondo che sia accertata o ancora da accertare la patologia stessa. 
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Se per accertare la patologia del paziente necessitassero ulteriori approfondimenti diagnostici, questi dovranno essere prescritti con l’impegnativa rossa SSN e dovrà essere riportato, come codice del paziente, il codice "STP" attribuito dalla Direzione Sanitaria (Circolare esplicativa del 24/07/’00, n.5 del Decreto Legislativo 25/07/’98, n.286).
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Se il paziente necessitasse di ricovero, il medico dell’ambulatorio compilerà l’impegnativa con le modalità descritte al punto precedente.
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La Segreteria di Reparto compilerà il "MOD. STR1" (Allegato 5) o il "MOD. STR1/BIS" (se il paziente è rifugiato politico, Allegato 6) e lo invierà tempestivamente per la firma alla Direzione Sanitaria (Sig.ra Alessandra Raggi tel 2363)
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Al momento della dimissione la Segreteria di Reparto compilerà il "MOD. STR2" (Allegato 7) o il "MOD. STR2/BIS" (se il paziente è rifugiato politico, Allegato 8) e lo invierà tempestivamente per la firma alla Direzione Sanitaria (Sig.ra Alessandra Raggi tel. 2363)
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L'Ufficio Spedalità compilerà una dichiarazione (Allegato 9) che verrà inviata alla Prefettura e ove richiesto al Consolato