A  N  D  R  E  A      C  A  R  L  O     C  A   P  P  I

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Andrea Carlo Cappi al Noir in Festival, 2006 ©Effigie

Chi è?
Andrea Carlo Cappi, scrittore e traduttore, è una delle figure più attive nel campo della letteratura di genere in Italia: giallo, avventura, spionaggio e fantastico. Giusto per usare una sola parola, thriller. Ha scritto romanzi, racconti, saggi, sceneggiature per fumetti (Martin Mystère, Bonelli Editore) e fiction radiofoniche (Mata Hari, RaiRadio2). Ha pubblicato per Mondadori, Sonzogno, Addictions, Alacrán e altri editori.
Fra le sue varie attività: autore e conduttore di programmi radio e televisivi; consulente editoriale, curatore di collane, direttore editoriale, traduttore da inglese e spagnolo, organizzatore di eventi fotografo e illustratore. Nel 2000 ha fondato il mystery magazine “M-Rivista del Mistero”, di cui è direttore editoriale. È noto soprattutto per le serie dedicate ai suoi personaggi seriali (il Cacciatore di Libri, Carlo Medina e Mercy “Nightshade” Contreras) e per le opere originali di narrativa imperniate su celebri personaggi del fumetto italiano, Diabolik ed Eva Kant delle sorelle Giussani, e Martin Mystère di Alfredo Castelli.
Gli appassionati di 007 lo conoscono per le sue traduzioni delle avventure di James Bond e di inediti di Ian Fleming, e per i saggi dedicati al celebre agente segreto, oltre che per avere fondato con E. C. Dell'Orto il primo fan club italiano, lo 007 Admiral Club. È traduttore (per Mondadori, Rizzoli, Salani, Alacrán e altri) di numerosi autori di fama internazionale (Douglas Preston, Jeffery Deaver, Raymond Benson e molti altri) Dal 1995 è attivo inoltre come organizzatore e conduttore di eventi culturali e dal 2000 tiene corsi di scrittura creativa e di storia della letteratura mystery.


Andrea Carlo Cappi, Rapallo, 1965

Da dove viene?
Andrea Carlo Cappi nasce a Milano l'8 settembre del 1964 e vive parte dell'infanzia a Rapallo (Genova).
Nel 1973 viene portato per per la prima volta in Spagna, dove trascorrerà lunghi periodi della sua vita. Negli anni a venire il suo catamarano giallo – chiamato Mister K – apparirà in molte cartoline anni Ottanta, mentre solca le acque della baia di Palma de Mallorca; parecchi suoi libri nasceranno sui tavoli dei bar sulle spiagge di Palma Nova e Magaluf.
Alla fine dell'estate 1981 rientra in Italia con una cicatrice sul lato sinistro del viso, sulle cui origini alimenta ipotesi non confermate (Mensur? Corrida?).


Andrea Carlo Cappi, Maiorca, 1986

Per qualche misterioso motivo nel 1983 esce dal Liceo Einstein di Milano con 60/60, dando la falsa impressione di essere portato per gli studi scientifici. Negli anni Ottanta alterna gli studi di Ingegneria presso il Politecnico di Milano alle più stimolanti attività – soprattutto in Spagna – come entertainer, presentatore di sfilate, fotografo di modelle e scrittore. Il suo primo romanzo, una spy-story, è del 1988 e viene seriamente preso in considerazione da “Segretissimo” Mondadori: anche se non pubblicato, sarà il punto di partenza per l'universo in cui si muoveranno alcuni suoi futuri personaggi come Carlo Medina e Mercy “Nightshade” Contreras.Nel 1991 un suo racconto vince la selezione del programma RAI RadioDetective, che lo arruola immediatamente come co-autore... Il primo episodio da lui scritto, già pronto per la messa in onda, viene rinviato alla stagione successiva, per questioni burocratiche (la RAI non gli ha ancora inviato il contratto). Tutto è rimandato alla stagione successiva, che però a sorpresa viene cancellata dal palinsesto: l'episodio già pronto non andrà mai andato in onda e i successivi non saranno stati mai realizzati.
In attesa di una nuova occasione, passa da Ingegneria ad Architettura. Neanche stavolta giungerà alla laurea, ma avrà la soddisfazione di prendere l'unico 30 e lode della sua vita nell'esame di Strumenti di comunicazione visiva, con uno studio sull'immagine editoriale dei periodici di genere Mondadori (in quello stesso periodo, all'insaputa del suo professore, Cappi sta lavorando ai testi di un saggio sull'immagine coordinata a cui partecipa lo stesso
docente). Nel 1992 comincia presso la “La Sherlockiana-Libreria del Giallo” di Milano una collaborazione che continuerà fino al 1998; per la libreria svolge anche il ruolo di “cacciatore di libri”, che ispirerà l'omonimo protagonista di molte sue storie. Intanto traduce romanzi rosa sotto falsa identità.


Andrea Carlo Cappi in un programma tv, 1998

Come ha cominciato?
Nel 1993 una delle storie scritte per la radio diventa il suo primo racconto pubblicato, Anche il sole tramonta, in appendice a “Il Giallo Mondadori”. È l'inizio di una frequentazione duratura con i periodici mondadoriani “Il Giallo” e “Segretissimo”. Sul “Giallo” appaiono tra il 1994 e il 1996 le prime avventure del Cacciatore di Libri; sugli
speciali del “Giallo” vengono pubblicate tra il 1995 e il 1996 le prime storie con protagonista Carlo Medina. Nel 1995 Cappi viene incaricato di realizzare un volume senza precedenti, Inverno Giallo 1996, prima antologia di soli autori italiani nella storia del “Giallo Mondadori”. Tra il 1995 e il 1996 è l'editor dei racconti italiani in appendice alla rivista. Nel 1996 esce su “Segretissimo” la sua prima traduzione accreditata: non a caso un romanzo di James Bond 007. Dal 2001 scriverà per “Segretissimo” le avventure di Mercy “Nightshade” Contreras e dal 2007 riprenderà per la stessa collana la pubblicazione delle avventure di Carlo Medina.
Nel 1994 affianca Andrea G. Pinketts nelle serate milanesi di “Seminario per Giallo e Bar”, nel ruolo precedentemente sostenuto da Bruno Brancher e da Tecla Dozio della Libreria del Giallo; da allora Cappi ha partecipato a quasi tutte le edizioni. Nel 1996 è uno degli autori e conduttori del programma A qualcuno piace colto, trasmesso da TeleNova.
Lo stesso anno contribuisce alla nascita di due riviste e una collana: è infatti uno dei primi collaboratori di “Delitti & Misteri” (che esce in edicola per un dodici mesi) e di “G-La Rivista del Giallo”, che riuscirà a tenere in vita fino al 1999 e che nel 2000 si evolverà in “M-Rivista del Mistero”; lavora inoltre al progetto di una collana di mystery per la Hobby & Work, che battezza “Giallo & Nero”.
I suoi primi romanzi escono nel 1997. In primavera da E-Elle (Einaudi Ragazzi) viene pubblicato Cacciatore dell'impossibile, prequel delle avventure del Cacciatore di Libri, cui farà seguito l'anno dopo Cacciatore di intrighi. Nell'autunno del 1997 vede la luce presso Il Minotauro la versione breve del romanzo Morte accidentale di una lady, thriller sulla morte di Lady Diana, di cui nel 2005 uscirà presso Alacrán l'edizione integrale, ripresa nel 2007 da “Segretissimo” (con il titolo LadyKill-Morte accidentale di una lady) e nel 2008 dalla collana “Underground” allegata alla rivista “TonicMag”. È di fatto un longseller da decine di migliaia di copie, in vendita ininterrottamente dal novembre 1997 e più volte citato – pur essendo un'opera di narrativa – dal programma Enigma di Corrado Augias come uno dei testi fondamentali sul caso Diana Spencer.
Dal 1995 collabora con DeAgostini, prima con Il grande cinema di Federico Fellini scritto insieme a Pino Farinotti, poi con due progetti realizzati con IdeaStudio: Il mito Clint Eastwood e Dimensione ignoto-The X Files Collection, collezione quest'ultima riproposta in Spagna (ma non del tutto accreditata) da Planeta-DeAgostini come Expediente X.


Andrea Carlo Cappi sulle tracce di 007, Castello di Anet, 2000


Nel 1999, unendo le sue forze a quelle di Edward Coffrini Dell'Orto, dà vita a Mondo Bond (Puntozero) – primo di numerosi saggi sul mondo di 007 che usciranno poi presso Mondadori e Alacrán – e allo “007 Admiral Club”, per la cui newsletter Cappi sceglie il nome “Quarterdeck”. Il loro lavoro permetterà la riscoperta mondiale di un racconto dimenticato di Ian Fleming, 007 in New York, che viene ripubblicato in Gran Bretagna nel 1999 e successivamente incluso nelle antologie dello scrittore.
Tra il 1999 e il 2000 è autore e conduttore dal programma La boutique del mistero su Radio Donna Network, che passa rapidamente dalla mezz'ora iniziale – presentata in diretta con Roberta Pellagatta – a due ore registrate (con replica) al fianco di Lapo De Carlo. In seguito il programma riprenderà per qualche tempo su Radio Via Montenapoleone, sotto il titolo Mondonoir-Thriller e mistero. Successivamente Cappi realizzerà con E. C. Dell'Orto e Sandro Ossola alcune puntate di Cinema al dettaglio, trasmesse a più riprese su Stream Tv.
Tra il 1998 e il 2000 lavora con Andrea Pasini e la disegnatrice Lucia Arduini ad alcune storie a fumetti di Martin Mystère, detective dell'impossibile (Bonelli), personaggio cui dedica anche romanzi e racconti non a fumetti, alcuni dei quali sono raccolti ora nel volume omonimo edito da Alacrán.
Dal 2002 diverrà anche autore di un ciclo di romanzi originali con protagonisti Diabolik ed Eva Kant. Nel gennaio 2000 esce il primo numero di “M-Rivista del Mistero”, fondata con Andrea G. Pinketts, pubblicata da Addictions fino al 2004 e proseguita da Alacrán Edizioni fino al 2008.


Andrea Carlo Cappi a Milano nel 2004

Che cosa ha fatto dopo?
Dal 2000 diviene consulente per Sonzogno (gruppo RCS), ruolo che manterrà per parecchi anni, portando in Italia successi come i romanzi della spagnola Matilde Asensi (della quale traduce L'ultimo Catone e Iacobus, finalista al Premio Bancarella) e la serie Dexter dell'americano Jeff Lindsay, di cui traduce il primo romanzo e cura l'edizione del secondo, prima ancora del successo mondiale dell'omonima serie tv. Diviene traduttore abituale di
autori come Douglas Preston & Lincoln Child e Jeffery Deaver, di cui cura l'edizione italiana di antologie come Suspense (Sonzogno) e La notte della paura (Rizzoli). Tra il 2003 e il 2004 pubblica i nove volumi della collana “I Bestseller del Crimine” (Sonzogno), classici del romanzo criminale accompagnati da prefazioni illustri: tra i titoli pubblicati, le prime edizioni integrali in italiano di Rififi di Le Breton, Grisbi di Simonin e Rapina a mano armata di White, oltre a tre inediti di Richard Stark.
In seguito alla morte di Carlo Jacono – il celebre illustratore de “Il Giallo Mondadori”, “Segretissimo”, “Urania”, “La Domenica del Corriere” e molte altre pubblicazioni – a partire dall'estate del 2000 Cappi si dedica alla classificazione dell'archivio dell'artista, lavoro che lo impegnerà fino al 2005 e cui sarà abbinato l'allestimento di numerose mostre (in Italia e in Francia), la pubblicazione di antologie illustrate e il recupero di molte tavole che torneranno così sulle copertine de “I Classici del Giallo”.
Dal 2001 al 2004 dirige la collana “I Misteri di Addictions”, una collezione in dieci volumi con copertine di Carlo Jacono, che si conclude con Bubba-Ho-Tep di Joe R. Lansdale.
Dopo avere tenuto un corso di scrittura creativa alla Feltrinelli di via Manzoni a Milano, organizza con Edizioni Addictions una serie di divertenti incontri-lezione con esempi di scrittura dal vivo, la maggior parte dei quali si svolgono presso nei forum Fnac. Nel 2001 e nel 2003 è tra gli organizzatori e conduttori di “Biblioteca in Giardino”, manifestazione estiva nei giardini delle biblioteche milanesi, a cui invita autori quali Douglas Preston,
Jeffery Deaver, Stuart M. Kaminsky, Michael Connelly e Petros Markaris. Nell'autunno 2003 è direttore degli eventi culturali di Fnac Italia e in ottobre organizza, con lo staff di Fnac Cultura e Comunicazione, “Lezioni di giallo”: un ciclo di incontri (molti dei quali da lui presentati personalmente cambiando città di giorno in giorno) che si svolgono per tutto il mese nelle sedi di Milano, Torino, Genova, Verona e Napoli... una manifestazione senza precedenti in Italia.
Nel 2003 torna con maggiore fortuna al suo punto di partenza, RadioRAI: è uno degli autori del serial Mata Hari-La doppia vita di Greta Zelle, con Veronica Pivetti, trasmesso a partire da settembre e replicato l'anno seguente.
Per un paio di anni passa buona parte del suo tempo in provincia di Cuneo, dove entra in contatto con un gruppo di artisti di vario genere che daranno preziosi contributi ai suoi progetti editoriali. Scrive e traduce molti libri all'aperto – d'inverno come d'estate – su un terrazzo con vista sul Castello degli Acaja. Da questa esperienza trarrà anche interessanti location, qualche lezione di snowboard e una virtuale dipendenza dal dolcetto di Dogliani.


Andrea Carlo Cappi al Busto Arsizio Film Festival, 2007

Nell'estate del 2004 fonda insieme a Sandro Ossola la casa editrice Alacrán Edizioni (il nome, come al solito, lo sceglie Cappi). Qui porta, oltre a “M-Rivista del Mistero”, molti degli autori che ha seguito o scoperto nel corso degli anni (Cristiana Astori, Raymond Benson, Pedro Casals, Stuart M. Kaminsky, Juan Madrid, Andreu Martin, Gianluca Mercadante, Carlo Oliva, Gian Franco Orsi & Lia Volpatti, Douglas Preston con i suoi saggi inediti, Claudia Salvatori e Donald E. Westlake alias Richard Stark), lanciandone di nuovi (Davide Garbero, J. A. Konrath, Luca Tarenzi) e riportando alla luce Mario Lacruz, il “maestro” di Manuel Vazquez Montalban, e due preziosi libri di Ian Fleming. Vi porta anche alcuni dei suoi romanzi di maggior successo e alcuni inediti, proseguendo la saga dei romanzi di Diabolik e il lavoro su 007 con E. C. Dell'Orto. Fino al 2008 svolge i compiti di direttore editoriale delle tre collane principali (Le Storie, I Misteri e i Saggi), traduttore, revisore e redattore, oltre che di testimonial in molte presentazioni ed eventi in giro per l'Italia, culminati con la manifestazione dedicata a James Bond in occasione delle riprese di 007 Quantum of Solace sul Lago di Garda nell'aprile 2008.

Che cosa sta facendo adesso?
Continua a vivere a Milano con occasionali trasferte in Spagna. Dal dicembre 2008, conclusa la collaborazione con Alacrán, è tornato a lavorare come traduttore free-lance e a dedicarsi alla scrittura, a lungo sacrificata per i numerosi impegni come direttore editoriale...

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