Mirco Zucchelli
nasce a bologna il 18-08-70 da pochi mesi vive
in un paese di poche anime al centro dell'abruzzo si chiama alanno motivi sentimentali ha
scritto un romanzo che chi l'ha letto ha detto è bellissimo a me fa cagare gli editori a
cui l'ho spedito sono sempre stati d'accordo con me si intitola la volata di bitossi i
suoi miti sono omar pedrini dei timoria syd barrett nick hornby e i new hjronhya gli
mancano le serate passate per ore in un pub con nello a bere birra e a fumare tante paglie
è dottorando all'università di chieti |
'L'ITALIA
S'E' MESTA' Scivolavo inerte per le vie
del centro nel primo giorno di primavera in altri tempi avrei sciorinato entusiasmo per
quel sole che mi tormentava gli occhi sfumandoli verde chiaro mio grande orgoglio e
perchè no anche arma di conquiste ma i tempi dell'alma mater erano già abbastanza
lontani e tre anni di lavoro mi avevano già perfettamente uniformato al contesto generale
color antracite.
L'umanità mi sembrava più brutta del solito.
Facce puzzolenti di sconfitti ormai da lungo rassegnati a resistere fino alla domenica
celebrazione del dio-calcio la messa non più su umide tribune ma direttamente al loculo
domestico via cavo/satellite peitivù e peiperviù.
Io ero uno di loro.
Peggio di loro.
Che tengo pure una discreta faccia da culo oltremodo.
Forse per questo la nana nevrotica si avventò su di me con quel blocknotes formato A4 e
la penna punta a sfera puntata dritta al mio cuore cose che non promettevano proprio nulla
di buono.
'...hey hey scusa... scusaaaAA! Scusami un attimo.... dunque..' Azzarda un sorriso ma solo
a metà, o è una debole infelice o c'ha molari e premolari ocra. O entrambe le cose.
'...solo una piccola domanda....' Sta per agguantarmi il braccio poi ci ripensa e lascia
perdere 'sto atto di confidenza
'Tu hai problemi di memoria?'
'Eeehh... uuuhh... sssì, sì, tantissimo'
'Oh, ma allora mooolto ma mooolto bene guarda che capiti proooprio bene c'ho qui dei
moduli per un corso per il potenziamento della memoria provato e testato e approvato dai
più grandi luminari del campo penso proprio che facciamo al caso tuo il corso dura
seimesidueserelasettimanaunmilioneecento e sei a posto. Che mi dici, eh?'
Avesse fatto un altro cm avanti ci saremmo strofinati i nasi. O meglio il suo mi si
sarebbe conficcato nel mio ombelico.
'Scusa ma
quando è stato assassinato re Umberto I?' le chiesi.
'Eh??'
'Mi piacerebbe tanto tanto sapere la data in cui è stato fatto il paiolo ad Umberto I'
'Ma che centra.... non me lo ric..'
'Ohi, come non te lo ricordi!'
'No, non che non me lo ricordo, è che non lo so'
'Ma lo avrai studiato a scuola'
'Sssì... credo di sì'
'Come credo! Non te lo ricordi!'
'Ma insomma che centra! Prima tu mi hai detto che hai bisogno di un corso per la memoria.
Lo vuoi o no?!'
'Io ho ammesso di avere problemi di memoria, non ho parlato del corso, ma com'è che già
non ti ricordi più... Ohi, forse in 'sto senso tu hai difficoltà molto più grosse delle
mie, tu hai bisogno del corso molto più di me, io so la data di prima ed anche il nome di
chi ha premuto il grilletto e dove e so quando mi hanno erudito di queste cose e potrei
ripeterti testualmente tutto il nostro dialogo senza sorta di travisazioni... scommetto
che studi giurisprudenza, terzo anzi quarto anno e ancora devi finire gli esami del primo
eppure dici che ti applichi ma che non te ne frega finchè lavori puoi prendertela calma,
eppure magari la svolta ce l'hai in mano e non ci hai mai pensato'.
La aiutai a compilare il modulo, tranne la voce del codice fiscale che ella non
rimembrava.
Ci scambiammo la mano e ci salutammo.
Me ne tornai placido mani nelle tasche andamento da cowboy per le strade della metropoli
Garibaldi a cavallo violentato dai piccioni seguiva perplesso il mio andare lui coperto di
merda fuori io pieno di merda dentro
L'allarme dello scarabeo ululò
Il clacson della fiat imbottigliata protestò
Sopraggiunse un'autoambulanza a sirene spiegate
Un cellulare trillò l'inno alla gioia di Ludwig Van B.
Ne approfittai per mollare una scureggia |