Pietro Rossi mi chiamo pietro rossi e fondalmente sono un nomade imprigionato in una realta' temporanea pelle di ragno credo sia una mia poesia ma non ricordo di averla scritta spero di non averla copiata da qualche parte il resto del mio libro pelle di ragno si trova al sito: www.agerossi.com/pelle.htm buoni viaggi a tutti |
PELLE DI RAGNO Le case hanno occhi alcune respirano altre possiedono linevitabile saggezza delle trappole molte sono prive di consenso e di biasimo allincedere della morte, indifferenti e mute altre sono regni di giardini e privilegiano il triste e pigro mutare continuo del passato nel ricordo; esse sono le piú vecchie. Siamo ancora su questa terra con questa vita, non siamo in molti. Il nostro periodo felice è perso nelle pagine buie del nostro cervello. Strani esseri dominano questa terra simili a noi essi chiamano inutilmente invocano la nostra estinzione. Non riesco a comprendere la difficoltà di accettare la dolce ala del tempo e della calma. Forse, abitanti delle buie scogliere danzatrici del sole dovete seguire il passato in cui potemmo toccare la conoscenza. La notte pesante è ormai scesa. Labominio risiede nellabitudine alla prigione, nella rassegnazione alla cella. La televisione è il miglior modo per muoversi, lillusione del movimento, indotta dalla televisione e dalle automobili atrofizza il nostro naturale istinto alla mobilità. Case, bar, soldi, sesso, guerra addormentano ulteriormente lindispensabile processo di libertà. |