Oltre

partecipo a molti concorsi letterari, soprattutto poesia. Qualcuno l'ho vinto, incredibilmente.. Mi sto dedicando anche alla prosa in questo periodo, però questo racconto breve è di qualche anno fa.

GAME OVER

Fame. Il coniglio aveva fame.
Quanti giorni erano passati?
Tommy accese lo schermo e lesse un numerino in alto a sinistra: 5 giorni. Bene. Ancora resisteva.
Poi notò qualcosa di strano nelle sue zampe. Sembravano scorticate. Pensò ad un difetto di definizione, ma in quell'istante il coniglio prese di nuovo a rosicchiarsi le zampe.
Era impazzito per la fame.
Straordinario.
Restò per qualche secondo incantato a godersi lo spettacolo, quindi digitò "FOOD" e dette l'invio.
La ciotola si inserì proprio mentre il coniglio si accasciava. Il pelo bianco della testa si tinse di rosso sulla carne viva delle zampe massacrate. Troppo tardi.
GAME OVER.
Il ragazzino ebbe appena un cenno di disappunto, uscì dalla stanza e si diresse in cucina.
Aveva fame.
Aprì il frigorifero: era vuoto. Aprì la dispensa: vuota anche quella. Andò al rubinetto: niente acqua. Fece per uscire, ma porte e finestre erano bloccate.
Esattamente per 15 minuti cercò sistematicamente una via d'uscita. Negativo. Nessuna soluzione.
Si sedette in un angolo e aspettò.
8 giorni.
Quando accese lo schermo, lo trovò in camera, seduto sul letto. Aveva le dita maciullate. Si era mangiato le unghie ed anche parte di ciò che c'era intorno. Il bicchiere sul comodino era vuoto.
Il coniglio allungò una zampa sul tasto "WATER". Dal rubinetto uscì dell'acqua. Tommy sentì lo scroscio e si alzò, ma le gambe deboli inciamparono nel tappeto.
Il coniglio rise sfoderando completamente i suoi lunghi incisivi.
Cominciava ad essere davvero divertente…