| Antonio
28 anni e qualcosa in più. Dottorando in scienze della terra presso l'università di Urbino, scrive dal suo punto divista, da sempre e non fa latro, quando decide di impegnarsi. Le cose che usa per zozzare spazi bianchi sono, forse, poesie anche se quelle più attuali sembrano essere veri e propri monologhi incazzati. Si augura che la cosina che manda possa farvi passare un brutto quarto di giornata. L'eternità una faccenda da boriosi. |
Ho scelto anche la seconda risoluzione L'apoteosi del berserk L' apoteosi dell'auto distruzione Immancabile il presagio, l'odore Il colore della fine Il presagio che si manifesta che si materializza Si fa carne e i miei occhi si inumidiscono d'innanzi a si fatta bellezza Oh come gioisco nel vedere scene romantiche in tv Gli abbracci i baci le calde note dell'amore Gli elenchi per il futuro o per rimpiangere il presente Il futuro sarà più devastante del presente, io già lo odio Io continuo imperterrito ad odiare ad odiarvi tutti Sconci esseri umani, sconci otri pieni di fiele Pieni di soli voi stessi Pieni di io, io e io Ma allora chi cazzo è stato a sottoscrivere gli altri pronomi? Chi cazzo è stato?! Lavoro inutile!! Adesso che ci penso, devo assolutamente cambiare contratto telefonico Pensa che riesco a stare al telefono da Loreto e chiamare Ginevra spendendo.. anzi mi danno 25 centesimi al megasecondo, che palle, non ne posso più Grazie grazie e grazie a Dio per tutto e per tutti sono anche riuscito a fare acquisti con i saldi Che gran culo, affaroni d'oro! Ma vaffanculo! Ma che cazzo me ne frega, ma chi cazzo me lo fa fare? Potevo nascere coglione e pensare che la terra fosse piatta che i negri sono tutti stronzi che Saddam il nucleare ce l'ha ma lo usa per far funzionare lo spazzolino meccanico, che votare a Berlusconi mi faceva passare l'ansia e l'ulcera e che i comunisti sono veramente originari di Marte. Invece no! Non dormo la notte, i negri mi sono simpatici, soprattutto quando con la scusa dei CDs ci provano con le mie amiche, che Bush vuole "solo" il restante 65% del petrolio che guarda caso si trova sotto le strade dell'Iraq, che Berlusconi mi sta sul cazzo per principio, a parte i nove reati prescritti ma che comunque ne è stato riconosciuto colpevole, che se vedo una cosa storta l'ulcera si infiamma. Allora vaffanculo, vaffanculo tutto non ho il fisico adatto per certe cose, il mondo è veramente dei semplici, appartiene a quella parte dell'umanità che crede che il 25 dicembre bisogna essere più buoni anche se poi il 24 a sera se ne vanno a picchiare i barboni, basta finire entro la mezzanotte; il mondo degli inopportuni come me non esiste, sono inopportuno e improbabile, sono un eterno sognatore la cui massima capacità è quella di far maturare indifferenza ai più, di essere di indifferente persino ai bisogni di primaria goliardia consumista della progenie di un Adamo finito alla gogna perchè voleva sapere. Una progenie che alla fine è riuscita a tradire persino il dna tramandatogli da un rinnegato come lui, il primo uomo. Un uomo che rinuncia al paradiso terrestre nel momento in cui apre gli occhi, nel momento in cui non sa più che farsene dell'ottimismo e vuole capire perché quella cazzo di mela è rossa e non vuole saperne di cadere giù, un uomo che non sa che farsene del finto calore della quiete eterna, lui vuole sapere è curioso. Abbandona il luogo in cui il pensare è inutile, il lavoro non è stato ancora inventato, fare sesso senza procreare è la prerogativa quotidiana (tagli sulle gestioni degli anticoncezionali, che pacchia), persino i leoni gli grattano via i calli ai piedi, per non parlare delle fantastiche sostanza vegetali che non possono fare altro che inebriarlo senza dover passare sotto la pressa della paranoia. Lui rinuncia, e la sua progenie di oggi che fa? Torna indietro, cerca e cerca ma quel cazzo di paradiso non lo si trova più, ma allora, pensano, cazzo la terra non è piatta! Vabbè va, a volte mi sento una fiala, già una fiala di peste bubbonica, come quelle che scomparse riappaiono, come quelle americane. |