LE RICETTE
Questa
settimana
venerdì 8 dicembre
Alici o
acciughe ripiene
Alici o acciughe in tortiera
Ci vuole
pazienza per pulirle, perché sono piccole e guizzano via dalle mani quasi fossero ancora
vive. Ricordate: pulire il pesce è facile
con un po di pratica. A parte
qualche rara eccezione, il pesce va privato delle interiora, delle scaglie e delle pinne.
Occorrono delle forbici robuste o un coltello sottile e ben affilato, ma è più
difficile.
Lavate le
acciughe, togliete la testa, apritele con un taglio longitudinale, eliminate le interiora,
la lisca, rilavatele, asciugatele bene (il pesce va asciugato bene!) e mettetele in fila
su un piattino.
Saprete che
le alici o acciughe vanno sotto la denominazione di pesce azzurro, sono cioè quei pesci
dalla colorazione dorsale blu scuro e ventrale argentea. Generalmente sono di piccole
dimensioni e abbondano nei nostri mari. Il che li rende anche un tipo di pesce decisamente
economico.
Lacciuga
o alice è un pesce gregario, si riunisce in banchi numerosi e si sposta di frequente
soprattutto in inverno alla ricerca di acque più profonde e meno fredde. Si nutre di
plancton nuotando sempre con la bocca spalancata.
Alici o
acciughe ripiene
Allopera!
Preparate il ripieno tritando alcune acciughe, un po di prezzemolo, aglio e
mescolate con pangrattato, uova, parmigiano e origano. Salate e amalgamate con olio.
Disponete le acciughe pulite, aperte, spinate e asciugate in una teglia ben unta.
Stendetevi sopra il ripieno, aggiungete pangrattato a piacere, olio e infornate fino a una
perfetta doratura.
Servite con orgoglio: profuma di vittoria!
Francesco consiglia: Bianchetta di Vérici, mi raccomando mettete l'accento
giusto.
Alici o
acciughe in tortiera
Allopera!
Lesecuzione è assai più semplice rispetto a quelle ripiene. Allineate le acciughe
lavate, pulite, asciugate, in una teglia ben unta. Ricopritele con un trito di aglio,
prezzemolo, rosmarino e pangrattato. Condite con sale, pepe, olio, un poco di aceto.
Infornate fino a una perfetta doratura.
Servite con orgoglio: profuma di vittoria!
Francesco consiglia: Ciliegiolo della Riviera di Levante, un rosso da bere
freddo.
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