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venerdì
19 gennaio

Omelette internazionali

L’omelette è la versione francese della frittata italiana. Ha un grande vantaggio rispetto a questa: una volta cotta da un lato, non va girata e cotta dall’altra parte, il che ci facilita il tutto.
Una volta rapprese le uova, fatela scivolare su un piatto, preferibilmente ovale o rettangolare. Ripiegatela su se stessa, in due oppure in tre, dopo averla arricchita del ripieno che avrete preparato a parte.
Servite appena pronta.
Se il ripieno è dolce vi trovate di fronte una deliziosa crêpe.

All'opera!

 

Omelette alla francese

Una volta rotte le uova in una terrina, aggiungete sale, pepe, latte, formaggio grattuggiato. Questo è il composto di base per l’omelette.
In una padella, fate scaldare a fuoco lento del burro (siate generosi e non fatelo rosolare) oppure olio e burro. Sbattete velocemente le uova e versate il composto omogeneo così ottenuto nella padella. Quando tutte le uova si saranno uniformemente rapprese, fate scivolare l'omelette in un piatto (preferibilmente ovale o rettangolare) piegandola su se stessa.

Claudio consiglia: Lambrusco di Sorbara

 

Omelette alla spagnola

Affettate una quantità a piacere di cipollotti freschi e in una padella a parte fate friggere delle patate tagliate a fette sottili, fino a dorarle leggermente.
Iniziate a preparare il composto di base per l’omelette. Non appena le uova iniziano a rapprendersi, unite le patate fritte e continuate la cottura. Aggiungete dopo poco i cipollotti, lasciate cuocere ancora per qualche istante e servite.

Claudio consiglia: Cabernet Antilli

 

Omelette all'algerina

Unite al composto di base zafferano e panna. Versatelo nella padella imburrata e appena rapprese le uova, posatevi dei gamberetti rosa sgusciati precotti che trovate facilmente in qualsiasi supermercato.
Cuocete ancora per qualche istante e fate scivolare l’omelette sul piatto, ripiegata su se stessa.

Claudio consiglia: Vino Djerbano Rosso, si può reperire nei negozietti che vendono cibi di importazione

 

Omelette russa

Preparate il composto di base e lasciate che si rapprenda nella padella ben calda e imburrata.
Fate scivolare l’omelette sul piatto caldo e prima di ripiegarla, distendete una quantità a piacere di caviale e ancora un po’ di burro.

Servite con orgoglio, profuma di vittoria.

Claudio consiglia: Langhe Arneis - Tenuta Rivetti Gino

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marzo
2002