Questa
settimana
venerdì 23 febbraio
Tapas
españolas (II)
È
Carnevale in tutta Italia e a breve lo sarà anche a Milano. Come vi ho suggerito venerdì
scorso, organizzate un party mascherato tra amici, per esempio in costume spagnolo, con
musiche, cibi e bevande tipiche. Oggi vi presento la seconda parte delle tapas.
Tornate perciò alle ricette precedenti per i dettagli e soprattutto per quella della sangria
che il nostro corrispondente spagnolo Andrea ha preparato per voi.
Dunque
allopera con:
Gazpacho
Vi
ricordate il film Donne sullorlo di una crisi di nervi (Pedro Almodovar,
1988)? Non vi sto suggerendo di addormentare i vostri invitati col sonnifero, ma di
rinfrescarli con questa gustosissima mezcla.
Supponendo
di preparare una portata di gazpacho ogni 4 persone, pelate e tagliate molto
finemente un cetriolo, un peperone verde, una cipolla piccola, due spicchi daglio.
Passateli fino a ottenere un amalgama uniforme. Versate in una coppa di ceramica e unite
circa 250 grammi di pomodori bolliti, sbucciati e passati oppure della passata di pomodoro
(anche se sarà meno delicato). Aggiungete due cucchiai di olio extra vergine, un
cucchiaio di aceto di vino rosso, pepe e sale. Mescolate energicamente, lasciate
"riposare" in frigorifero per almeno un paio dore.
Rigorosamente
fresco, servitelo con orgoglio
profumerà
oh, si profumerà di vittoria
sicuramente!
Picatostes de ajo
Unite 4 uova sbattute a 4 cucchiai di latte. Aggiungete 2 spicchi
daglio tritato, sale e pepe. Il tutto ben mescolato. In una pentola a parte scaldate
dellolio di oliva extra vergine. Inzuppate delle fette di pane tostato, da un lato e
dallaltro, nel composto e, facendo attenzione a non scottarvi, tuffatele
nellolio bollente.
Appena
dorate, servitele immediatamente.
Andrea consiglia:
a dire la verità, le tapas possono essere un ottimo pretesto per accompagnare
tanto un aperitivo, quanto uno spumante, quanto un assaggio di buon vino. Sul Jeréz mi
sono già soffermato nel mio commento alla precedente serie di ricette. La mia memoria
storica mi segnala che il 23 febbraio ricorre il ventesimo anniversario del tentato golpe
in Spagna del 1981, conclusosi con la vittoria delle democrazia. Un buon pretesto per
stappare un gradevole spumante quale il Freixenet Carta Nevada Brut (quello con
letichetta dorata) o meglio ancora il Freixenet Cordon Negro Brut (quello con la
bottiglia nera), reperibili anche in Italia, a volte anche nei supermercati.
Claudio consiglia:
Legren Kretzer
Alto Adige. Ha un'intensità delicata e ricorda il profumo di
frutti quali la pesca e la pera. Leggermente disarmonico al gusto, risulta limpido alla vista e di colore rosa
spento.
Patatas picantes con bacon
Pelate le patate e tagliatele a cubetti di circa 3 centimetri. Doratele in olio
extra vergine bollente.
In un
pentolino a parte, mettete un po dellolio utilizzato per dorare le patate e
aggiungete pepe nero, cipolla e aglio tritato. Dopo qualche istante tuffate i cubetti di
bacon. Qualche attimo di cottura e versate il preparato sulle patate che nel frattempo
avrete disteso su un piatto di portata.
Servid
con orgullo: el perfume es de victoria!
Andrea consiglia:
come ho
detto, le tapas possono essere un buon pretesto per giustificare lassaggio di un
buon vino. Può essere la vostra grande occasione di entrare nel meraviglioso mondo dei
vini di Rioja, una delle più pregiate regioni vinicole dEuropa, anche se dovrete
andare a cercarli in enoteca
o direttamente in Spagna. Le marche sono molte e le
tentazioni infinite. Se volete assaggiare qualcosa di pregevole senza fare debiti, vi
suggerisco il rosso di Marqués de Cáceres, o il Paternina Banda Azul, preferibilmente
delle annate 1994 o 1995 (ma anche il 1997 era pregevole).
Claudio consiglia: Recioto Amarone della Valpolicella. Ha un profumo intenso,
pronunciato e penetrante. Si riconosce per i profumi di spezie, legno e prugne
cotte.Risulta essere asciutto, ampio ed armonico. Di aspetto limpido ha un colore rosso
rubino intenso tendente al granato.
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