Vittoria Maggio.it Home pageVittoria Maggio

palp  Questa settimana   palp
venerdģ 4 aprile

Patate: questi fantasiosi tuberi

Fra gli alimenti pił facili da cucinare e pił eclettici da preparare (lessate, fritte, al cartoccio, arrosto, gratinate, passate), le patate, originarie del Centro America, furono portate in Europa da Cristoforo Colombo. Ecco perché ho chiamato la ricetta di questa settimana:

Le tre caravelle

All’opera dunque con la Nińa, la Pinta e la Santa Maria!
Stesso scafo per le tre caravelle, cambieranno le vele!
Dopo aver lavato e asciugato le patate,
avvolgetele una ad una in carta stagnola e mettetele nel forno caldo (200 gradi circa) per 40 minuti circa.
Una volta cotte, aprite il cartoccio e dividete ciascuna patata a metą longitudinalmente.

Prima caravella: la Nińa

Togliete gran parte della polpa e tagliatela a cubetti.
In una padella fate rosolare nel burro una fetta spessa di prosciutto cotto che avrete prima tagliato a dadini. Aggiungete le patate tagliate, leggermente salate. Dopo pochi minuti, unite del formaggio a dadini (preferibilmente emmenthal), mescolatelo quel tanto che basta per farlo intiepidire et voilą! Ecco il ripieno per le prime mezze patate.
Una spolveratina di prezzemolo fresco finemente tagliato e le vele della prima caravella sono pronte.

 

Seconda caravella: la Pinta

Togliete gran parte della polpa, mettetela in una terrina, salate, pepate, prezzemolate, aggiugete panna e gamberetti lessati che avrete tagliato precedentemente a pezzetti. Amalgamate bene et voilą! Pronte le vele della seconda caravella. Un tocco di maionese se la gradite.

 

Terza caravella: la Santa Maria

Certamente la pił particolare!
Togliete con un cucchiaio solo parte della polpa. In una terrina mescolate maionese e vodka e riempiteci le mezze patate. Coprite infine con caviale et voilą le vele per la terza caravella.
Su un piatto di portata sul quale avrete disteso i cartocci, como siempre servite con orgoglio, profuma di vittoria!

Chi meglio del nostro corrispondente dalla Spagna per le tre caravelle?

Andrea consiglia: Conde de Caralt Blanco Seco, un bianco iberico dal titolo nobiliare e vodka, preferibilmente russa, meglio se Stolichnaya.
Ma che cosa c’entra la Russia con le tre caravelle?
Niente! Ma a Cuba, dove fu sepolto per anni Cristoforo Colombo, di vodka se n’č bevuta parecchia!

Archivio ricette

Spediscimi una email facendo clic qui
Per scrivermi, clicca qui!

 

graf&web&© emmepi
marzo
2002