CONCLUSIONI Non ho avuto la pretesa di essere esaustiva, volevo solo dare un inizio, o quanto meno, un indizio. Portare allo scoperto un circuito che per niente al mondo rinuncerebbe alle sue radici sotterranee, che realizza la vera democratizzazione dellarte, perché è per tutti. Limmediatezza della mail art ha decretato il successo delle mostre organizzate fino ad oggi. Tutti abbiamo bisogno di comunicare e in questo senso il circuito parla la lingua della gente. Non bisogna però fraintendere e scambiare quanto detto con una banalizzazione delle forme darte che viaggiano nel circuito. La mail può essere unesperienza temporanea che soddisfa il desiderio di uscire dal proprio guscio e comunicare con gli altri. Oppure è vita artistica vera e propria, concepita come scelta, con tutto quello che comporta. Sono tanti i ruoli della mail art perché sono tanti i ruoli dellarte. Nessuno di essi merita di essere sottovalutato o addirittura ignorato. Bisogna viverla, per capirla veramente. E cosa facile, la porta è sempre aperta. |